Le prime avvisaglie di problemi al funzionamento della frizione sono date da un generale problema al cambio.
I sintomi di una frizione da cambiare sono molteplici, ma i più comuni sono essenzialmente questi: ad andatura costante vi è una variazione di giri senza l’aver premuto l’acceleratore, cambiamento del punto in cui la frizione “stacca
Uno dei problemi che capita più spesso quando la frizione viene maltratta è che il disco si “cola” sul volano, incollandosi e rendendo quindi difficile il passaggio da una marcia all’altra. Se si è incollato del tutto, un modo facile per riuscire a partire e portare l’auto dal meccanico è quello di far girare il motore in folle per qualche minuto per scaldare l’olio del cambio: questo renderà più facile l’inserimento delle marce.
Se vi trovate con il cambio bloccato, basta sollevare le ruote motrici dal suolo (l’ideale sarebbe metterla su dei cavalletti ma in pochi li hanno a casa) ed avviare il motore con la seconda inserita; premete poi la frizione e frenate: questo è un altro metodo “casalingo” per aiutare il disco della frizione a staccarsi per inserire nuovamente le marce.
Avete notato che col passare del tempo i cambi di marcia sono diventati più ruvidi e meno fluidi? Molto probabilmente vi è l’olio del cambio da cambiare: molti sottovalutano l’importanza di avere un olio del cambio di buona qualità e soprattutto di effettuarne la sostituzione ogni 60-80 mila chilometri. Un buon olio nella scatola del cambio aiuta l’innesto delle marce, diminuisce gli attriti tra gli ingranaggi e ne prolunga quindi la vita, per forza di cose inoltre va a diminuire i consumi di carburante.
La frizione strappa nelle partenza talvolta anche nei cambi marcia o quando si sfrutta appieno la potenza del motore nei rapporti bassi? Probabilmente si è danneggiato lo spingidisco o le molle. In questo caso la frizione va cambiata quanto prima per evitare che vi molli definitivamente e vi impedisca di utilizzare l’auto.
Se la frizione slitta invece la colpa potrebbe essere del disco, o troppo consumato oppure sporco. Anche in questo caso la frizione è da cambiare
- Il pedale della frizione è diventato duro: Se la frizione è a comando meccanico è probabile che si sia danneggiato il cavo della frizione, bisogna quindi controllarlo e lubrificarlo.
Lo slittamento della frizione può essere dovuto a varie cause.
La frizione non stacca
Se la frizione non stacca, la causa non è necessariamente la frizione stessa. Spesso la causa è imputabile al sistema di disinnesto della frizione, al cuscinetto pilota o a errori di montaggio.
La frizione strappa
Lo strappo della frizione non è necessariamente dovuto a una frizione difettosa. Per informazioni dettagliate, consultare il consiglio per l'officina "La frizione strappa".
- La frizione è rumorosa >Rumori della frizione come fischi o colpi sordi non sono sempre indice di una frizione difettosa. Fischi possono essere causati ad esempio da un contatto fuori centro del cuscinetto reggispinta, da alberi d'ingresso del cambio non centrati o da cuscinetti pilota difettosi. <>Rumori sordi si possono verificare in caso di variazioni di carico, ad es. se sono installati dischi della frizione con pre-ammortizzatori. Questi non compromettono il funzionamento o la durata del disco della frizione.
Rumori possono essere generati anche da un'installazione non corretta di componenti o da un disco della frizione installato in una posizione sbagliata.
Pertanto si raccomanda di esaminare le seguenti domande:
- È stato installato il componente giusto?
- È stato installato in posizione corretta?
- I cuscinetti pilota sono installati e funzionali?
Problemi nell'ambiente circostante alla frizione
I problemi causati da componenti circostanti alla frizione indicano per lo più che durante la sostituzione della frizione si sono dimenticati o trascurati punti importanti. Pertanto è necessario controllare l'affidabilità di funzionamento e/o l'usura dei seguenti componenti:
- cuscinetto pilota
- tubo di guida
- meccanismo di disinnesto frizione
- meccanismo di disinnesto frizione